Articolo aggiornato il 01/08/2023
Anche se questo vale tutto l’anno, l’estate è una stagione particolarmente a rischio di disidratazione. Parliamo quindi dell’importanza di una buona idratazione con alcuni consigli.
Perché è importante ?
L’acqua è il principale costituente del nostro corpo. Il corpo di un adulto, infatti, è composto per il 60% da acqua, nei neonati arriva addirittura al 75%.
Pertanto, l’acqua è uno dei 3 elementi essenziali per la nostra vita con ossigeno e cibo. Senza acqua, non possiamo sopravvivere più di 3 giorni!
Cosa serve ?
Tra i tanti ruoli, l’acqua del nostro corpo consente in via prioritaria:
- Buona circolazione sanguigna e ossigenazione delle nostre cellule: il nostro sangue è composto per il 50% da acqua. Tuttavia, è il sangue che permette di veicolare l’ossigeno ai nostri organi e di assorbire l’anidride carbonica in modo che possa essere evacuata.
- Corretta eliminazione delle scorie dal nostro organismo tramite urina e feci: composta per il 95% da acqua, l’urina, prodotta dai nostri reni, ha il ruolo di eliminare le scorie dal nostro organismo. Tuttavia, è necessario fornire acqua sufficiente per consentire una produzione sufficiente e un corretto smaltimento dei rifiuti. È per questo motivo che il colore della tua urina è un buon indicatore per sapere se la tua idratazione è sufficiente. Più sono chiare, più significa che le scorie sono diluite e quindi che la tua idratazione è sufficiente. Al contrario, se sono scuri (dal giallo brillante al marrone), fai attenzione al rischio di disidratazione e infezione del tratto urinario!
È inoltre necessario che il tuo intestino sia sufficientemente idratato per poter formare le tue feci ed evacuarle bene. Se tendi ad essere stitico, controlla la tua idratazione!
L’acqua è anche un costituente essenziale della saliva (90% di acqua) e della pelle (80% di acqua), elementi essenziali per il funzionamento del nostro organismo.
Rimani idratato, che cos’è?
Perdiamo acqua ogni giorno attraverso l’urina, il sudore o la respirazione. È quindi necessario rinnovarlo.
Il fabbisogno idrico giornaliero di un adulto è in media di 2L5 al giorno. Sapendo che circa 1 litro è fornito dal nostro cibo, è necessario compensare il resto delle perdite bevendo circa 1 litro al giorno.
In caso di attività fisica, caldo intenso o diarrea, non appena le perdite sono maggiori, questi fabbisogni aumentano.
Piuttosto acqua del rubinetto o acqua minerale?
In Francia, essendo l’acqua del rubinetto rigorosamente controllata, è la fonte d’acqua più economica. Inoltre, fa un gesto per il nostro pianeta evitando il consumo eccessivo di plastica.
A seconda delle esigenze, il consumo di determinate acque minerali può essere interessante:
- L’acqua Hépar® può agire contro la stitichezza
- Se consumi pochi latticini, il consumo di acque minerali ricche di calcio come Contrex®, Salvetat®, Quézac® o Vittel® può integrare la tua assunzione.
A causa di questi contenuti minerali, alcune acque minerali possono essere controindicate se si soffre di determinate patologie, è meglio chiedere al proprio medico. Allo stesso modo, se usi acqua minerale per i biberon del tuo bambino, assicurati di prenderne una adatta e che lo indichi sull’etichetta.
Alcuni consigli per rimanere idratati
- Se senti il bisogno di dissetarti e hai sete, significa che sei già a corto di acqua. È quindi meglio bere regolarmente, a piccoli sorsi.
- Mettendo una bottiglia d’acqua sulla scrivania: questo ti aiuterà a ricordarti di bere regolarmente. Meglio preferire una bottiglia piccola (500 ml) che una bottiglia da 1L5, meno ingombrante, ti permette anche di vedere i tuoi progressi. E perché non acquistare una bella borraccia colorata che abbellirà la tua scrivania!
- Dandoti indicazioni. Ad esempio: un bicchiere d’acqua/pasto o mettendo un bicchiere d’acqua nel lavandino del gabinetto per prenderne uno ogni volta che esci.
Fai attenzione a non concentrare tutta la tua idratazione durante i pasti in quanto ciò ti farà bere grandi quantità in un momento in cui lo stomaco è già occupato dal cibo. Ciò aumenta il rischio di reflusso e può interrompere la tua pienezza espandendo lo stomaco.
- Integrando la tua idratazione attraverso il consumo di bevande calde senza zucchero come tisane, tè o caffè (attenzione a non esagerare!) o sotto forma di tè o infusi freddi che puoi fare a casa (vedi sotto).
- Utilizzando un’app che misura l’assunzione di acqua e può inviarti promemoria se sei a corto di idratazione.
- Attenzione agli alcolici e alle bevande zuccherate, compresi i succhi di frutta! Sebbene possano fornire un effetto rinfrescante in bocca quando li consumi molto freschi, ti disidrateranno a causa del loro contenuto di zucchero e/o alcol.
- Se hai bambini, offrigli regolarmente da bere. In effetti, non ci pensano necessariamente!
Ricette fatte in casa
- Tè freddo o infuso: mettere 1 cucchiaino di tè sfuso o infuso o 1 bustina per 250 ml di acqua e lasciare in infusione in frigo per circa 1 ora.
Se volete preparare in anticipo una bottiglia da 1L5, aggiungete 6 cucchiaini di tè o infuso (o 6 bustine) e lasciate in infusione in frigo per 7-8 ore.
- Acque aromatizzate fatte in casa: in 1 litro d’acqua, aggiungete 2 rametti di menta fresca o ½ limone o 1 stecca di cannella… (secondo le vostre ispirazioni e desideri) e lasciate in infusione nel vostro frigorifero per 2 ore prima di consumare. Puoi quindi lasciarli per continuare a insaporire.
Puoi anche fare infusi di frutta tagliandoli a fettine sottili oa pezzetti. Ecco alcuni esempi :
- Arancia, pompelmo e lime
- Ananas
- Pesche, more…
E buona estate a tutti!