Articolo aggiornato il 01/08/2023
Molte persone vietano i cibi ricchi di amido dalla loro dieta perché hanno la reputazione di essere ingrassanti. Queste persone poi evitano pane, pasta o addirittura riso a colazione fino a cena, per paura di ingrassare. Non sanno, però, che questi alimenti contengono i nutrienti necessari per essere in buona forma. Dieta senza amido: allora è una buona o cattiva idea? Ti spiegherò il principio di funzionamento di questo programma dietetico.
Dieta eliminando i cibi ricchi di amido
Il ruolo degli amidi
Gli amidi sono alimenti costituiti da fibre alimentari, amidi, vitamine e minerali. Appartengono alla famiglia dei carboidrati complessi e lenti. Sono necessari per il corretto funzionamento del corpo umano. Forniscono quasi la metà dell’energia di cui il corpo ha bisogno per funzionare correttamente. Sono accessibili da molti cibi che vi menzionerò in seguito. Gli amidi non sono insostituibili. È possibile escluderlo per adottare una dieta dimagrante.
Il principio di una dieta priva di amidi
I primi consumatori che hanno adottato una dieta priva di amidi sono vissuti nel XIX secolo. A quel tempo, uno scienziato di nome Jean-Anthelme Brillat-Savarin stabilì una connessione tra obesità e cibi ricchi di amido. Riuscì a dimostrare che il consumo di farina e amido era uno dei fattori responsabili dell’obesità.
Nel 1972, il dottor Robert Atkins ha proposto veri e propri programmi alimentari senza amido. Una dieta priva di amido è un piano alimentare che esclude i cibi ricchi di amido. Quest’ultimo viene ridotto il più possibile per limitare il numero di calorie. Risultati, c’è perdita di peso e riduzione della massa grassa. Questo metodo dimagrante condivide somiglianze con la dieta chetogenica, un programma privo di carboidrati.
Il processo di una dieta priva di amido
Seguire una dieta priva di amidi consiste nell’evitare cibi che sono fonti di carboidrati complessi, lenti e veloci, ovvero:
- Prodotti di panificazione: pane, paste varie, pasticcini, fette biscottate e prodotti a base di farina;
- Legumi e legumi: lenticchie, fave, fagioli bianchi/rossi, spezzati/ceci, soia o flageolet;
- Cereali e loro derivati: frumento, riso, mais, orzo, avena, sorgo, pasta, cereali per la prima colazione o semola;
- Prodotti dolci: caramelle, cioccolato, bevande dolci, marmellate o miele.
- Patate.
Cibi preferiti
In una dieta priva di amidi è importante sostituire gli alimenti che sono fonti di carboidrati complessi con altri che ne contengono meno:
- Verdure verdi: spinaci, cavoletti di Bruxelles, broccoli, lattuga, sedano, asparagi, cetrioli;
- Verdure in abbondanza: carote, barbabietole, zucchine, pastinache, peperoni;
- Proteine magre: pollame, pesce, tofu, uova, latticini magri;
- Semi oleosi: arachidi, soia, sesamo, nocciole, mandorle, anacardi, lino.
Quanto è efficace una dieta priva di amidi?
Un’efficace dieta priva di amidi ti aiuta a perdere peso, a condizione che sia adatta a te. Il metodo consiste nel ridurre il consumo di fonti primarie di energia, in particolare gli amidi. In questa condizione, il corpo non ha più un apporto energetico dall’esterno. Attingerà quindi alle riserve energetiche, in questo caso nel tessuto adiposo. Questi immagazzinano risorse permettendo al corpo di trovare energia.
Questo fenomeno provoca la perdita di peso poiché vengono utilizzati i lipidi del tessuto adiposo. La massa grassa è ridotta, così come gli antiestetici rotolini che davano fastidio. Risultati evidenti entro due settimane.
Dovrebbe essere chiaro che i cibi ricchi di amido occupano un posto preponderante nella dieta. Ad esempio, mangi pane al mattino e pasta a pranzo. Mangi pasticcini tra due pasti. La perdita di peso è innegabile, quando si sostituiscono queste fonti di carboidrati con alimenti a basso contenuto calorico.
In un giorno mangi meno calorie. La glicemia diminuisce insieme alla produzione di insulina quando si consumano meno cibi/bevande zuccherate. Dovresti sapere che l’insulina si prende cura dei carboidrati per trasformarli in acidi grassi. Clicca su questo link se stai cercando migliori bruciagrassi per integrare la tua dieta.
Come iniziare una dieta priva di amidi?
Chiunque desideri iniziare una dieta priva di amidi è tenuto ad analizzare il proprio apporto di carboidrati complessi. Consiglio a coloro che hanno un basso tasso di carboidrati di orientarsi verso altri prodotti dimagranti. Rischiano la carenza di carboidrati, che porta a problemi come l’affaticamento. Ti incoraggio a consultare un medico in merito alla tua compatibilità per iniziare la dieta in caso di dubbi.
Per seguire una dieta priva di amidi bisogna eliminare gli alimenti contenenti carboidrati ad alto indice glicemico. Ecco un consiglio che ti suggerisco: sostituisci il pane che mangi la mattina con un alimento meno ricco di amido. Gli alimenti ricchi di fibre alimentari sono alternative interessanti. Forniscono i nutrienti necessari quotidianamente. Inoltre, questi sono potenti soppressori dell’appetito. Ti proteggono dalle voglie di spuntini, contraddittorie rispetto all’obiettivo di perdere peso. Si consiglia di ridurre gradualmente il consumo di alimenti ricchi di amido per abituare l’organismo alla nuova dieta.
Questo evita drastici tagli di calorie. In questa situazione sarà più facile mantenere il peso anche quando si interrompe la dieta. Bevi abbastanza acqua quando riduci le fonti di carboidrati complessi per mantenere la massa muscolare. Assicurati di seguire una dieta equilibrata, nonostante la riduzione delle fonti di amido per evitare problemi alimentari. Ultimo consiglio, sii paziente per perdere peso velocemente.
I pro ei contro della dieta priva di amidi
Vantaggi
Una dieta priva di amidi dimezza quasi l’apporto calorico in un giorno. Questo metodo consente quindi di trovare rapidamente risultati, come ad esempio:
- Perdita di peso: il metodo è un modo per scolpire la tua figura.
- Una riduzione del consumo di glutine: quest’ultimo costituisce molti alimenti amidacei come il grano, la farina o anche l’avena. È pericoloso per le persone affette da celiachia.
- Un calo dei livelli di zucchero nel sangue: questo rende il metodo adatto alle persone con diabete.
Gli inconvenienti
La dieta amidacea può esporvi a problemi come:
- Perdita di energia: questa è una delle conseguenze più comuni osservate nelle persone con un basso apporto di zucchero. La vittima si sente stanca e il suo sistema immunitario si indebolisce a meno che non colmi le lacune nutrizionali.
- Depressione: privarsi di zuccheri e amidi espone alla frustrazione. Ciò ha un impatto diretto sulla vita sociale della vittima, in particolare sui suoi rapporti con i propri cari.
- L’effetto yo-yo: questo tipo di dieta fa venire voglia di voglie e spuntini, a causa della mancanza di grassi. Di conseguenza, questo ti espone all’aumento di peso.
- Ipoglicemia: La carenza di zucchero provoca ipoglicemia.
- Difficoltà di concentrazione: i carboidrati sono necessari per lo sviluppo intellettuale. Una riduzione a questo livello provoca problemi di concentrazione.
Come dimagrire grazie alla dieta priva di amidi: idee menù
Prima colazione | Pranzo | Cena | |
Giorno 1 | Uova strapazzate mescolate con erbe provenzali, sale e pepe + succo di frutta + yogurt magro | Insalata di salmone + spinaci | Zuppa di carote con curcuma |
Giorno 2 | Ricotta senza grassi + tè rosso + frutta di stagione (tranne banana) | Quiche senza pastella di pesce + succo di frutta leggermente zuccherato | Insalata verde + petto di pollo + pomodoro mescolato con aceto balsamico e olio d’oliva |
Giorno 3 | Tè verde + frutta di stagione + uova fritte | Bistecca di salmone con verdure | Uova cocotte con champignon + verdure crude |
Giorno 4 | Frittata di verdure + tè rosso + latte | Spiedini di pollo + insalata di fagiolini con uova | Gratin di melanzane + tè verde |
Giorno 5 | Macedonia di frutta + caffè + ricotta 0% | Peperone ripieno di carne | Crema Di Cavolfiore |
Il parere degli esperti di salute sulla dieta senza amido
Gli esperti di salute raccomandano la dieta priva di amido per coloro che vogliono perdere peso velocemente. I risultati sono visibili dopo poche settimane. Il metodo ti salva dalla monotonia, poiché ti consente di realizzare diverse ricette. I medici consigliano di adattare la dieta in base alla propria attività fisica.
Sconsigliano la dieta a coloro i cui studi o lavori richiedono molta energia. In questa situazione, è opportuno incorporare alimenti amidacei a basso indice glicemico per evitare carenze di carboidrati. Gli esperti sconsigliano questa dieta a lungo termine. L’obiettivo di dimagrimento deve essere realizzato in un breve periodo, vale a dire meno di un anno.
Opinione dei consumatori sulla dieta priva di amidi
Molte persone sembrano interessate alla dieta senza amido, in base alla mia ricerca sul web. Alcuni di loro vengono seguiti da un medico per trovare la motivazione per continuare la dieta. Hanno deciso di eliminare completamente i cibi ricchi di amido dalla loro dieta.
Li sostituiscono con il cibo per trovare una dieta equilibrata. I consumatori sono riusciti a perdere dai 5 ai 6 kg nell’arco di un mese. Secondo le testimonianze, la dieta priva di amidi è adatta per trovare risultati in breve tempo. Il rovescio della medaglia, la dieta ti fa desiderare voglie durante il giorno e anche di notte. L’autocontrollo è quindi da preferire.